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La prospettiva di Cassina Rizzardi

Nuovi boschi attorno al Lura

Il progetto, situato a Cassina Rizzardi nelle are di proprietà della Provincia di Como attigue alla Villa Porro Lambertenghi, prevedeva la realizzazione di un itinerario fruitivo ciclopedonale a fondo naturale.

Il progetto si qualificava come intervento di mobilità lenta con l'obiettivo di riqualificare dal punto di vista paesistico-ambientale il contesto attraversato. Rendere fruibile l'intera area ne ha aumentato il valore potenziale allontanando possibili fenomeni di degrado legati all'incuria. 
L'ingresso principale del percorso è collocato in prossimità del collegamento che, attraverso sottopassaggio ciclopedonale presistente sotto l'autostrada A9, porta a Fino Mornasco e alla sua stazione ferroviaria. 

Da qui l'itinerario sale verso Villa Porro Lambertenghi per raccordarsi al percorso nella pineta, a lato del percorso si prevedeva la posa di alberi e arbusti. A seguito di progettazione degli spazi aperti dell'ambito di trasformazione AMB 01-06 relativo a Villa Porro Lambertenghi, si prevedeva, il collegamento di tale percorso con il centro di Cassina Rizzardi.
Un secondo accesso è collocato in prossimità dell'isola ecologica a nord del Comune di Cassina Rizzardi.
Oltre alla realizzazione dell'anello ciclopedonale, il progetto prevedeva il consolidamento dei percorsi e sentieri esistenti ed opere di riqualificazione idraulico-naturalistica del torrente Livescia attraverso la ripulitura delle sponde, la loro rimodellazione ed il consolidamento (con l'ausilio di opere di ingegneria naturalistica) al fine di contrastare l'erosione ed aumentare la naturalità.
Il progetto inoltre si prefiggeva di aumentare la differenziazione ecologica dei boschi, tramite l'inserimento di piantine forestali di specie nobili, si è provveduto al miglioramento dell'area dello strobeto al fine di renderla più congruente con il paesaggio e la vegetazione naturale autoctona.
Nelle aree attigue al torrente Livescia, si intendeva implementare e valorizzare quelle limitate porzioni di bosco igrofilo attualmente presenti, favorendo la riproduzione e l'espansione territoriale del frassino maggiore e dell'ontano bianco. Si prevedeva inoltre la reintroduzione di specie erbacee ed arbustive di pregio quali il mughetto e il giglio d'acqua.

Superficie interessata: circa 15.000 mq - Lunghezza nuovo tratto di pista: 1,7 Km

Costo complessivo: € 330.000,00 di cui € 200.000,00 finanziati da RL

In Febbraio 2018 sono terminati i lavori

 

Vista Livescia
Vista Livescia
(foto di Archivio Alto Lura SrL)
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